sabato 15 novembre 2008

Berlusconi, come osi aspettare Obama alla prova dei fatti?!



Oh mamma, ne ha detta un'altra delle sue, Berlusconi. Si è addirittura concesso la frase: "Aspetto Obama alla prova dei fatti". Apriti cielo, adesso chissà quante critiche pioveranno addosso al presidente del Consiglio. Del tipo: "Ma come ti permetti?". "È un'espressione razzista". "Qualunquista, politicante". "Manca di rispetto verso l'uomo nuovo (Obama)". "Pensi ai fatti suoi, piuttosto".

Per la precisione, ha dichiarato Silvio, in occasione del G20 di Washington: "È evidente che bisogna aspettare prima di dare giudizi o esprimere dubbi, sulle proposte di Obama e il team che sceglierà. Vediamo come sarà l'impatto con la realtà, perché un governo non può esimersi da scelte compromissorie". Traduzione: un conto sono i progetti (sempre affascinanti) e i discorsi (vedi quello alla nazione nel video su), un altro misurarsi con una realtà durissima, che vede il pianeta in profonda crisi economica.

Luca Procaccini

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