venerdì 10 luglio 2009

Obama servo del padrone


Mario Giordano e Maurizio Belpietro direttori della carta stampata. Opinionisti e mezzi busti della televisione. Ministri e Deputati del Governo e del Parlamento. Tutti servi del padrone e dipendenti del Capo. Da sempre bollati così i Berluscones. Quindi, l’epilogo. Secondo Veltroni (dopo le comunali di Bolzano), Franceschini (dopo i ballottaggi delle amministrative) e D’Alema (dopo le sbirciatine nei giardini di Villa Certosa), il Premier è in declino irreversibile e il ciclo è ormai concluso.

Poi arriva Obama e, yes we understand, dice che in Italia c’è una leaderschip forte. Nessuno ci crede, ma Berlusconi gongola. È evidente che ora ha a libro paga anche Barack.

Luca Procaccini

Nessun commento:

Posta un commento